San Sebastiano - Saviglianese 2 - 0
San Sebastiano 2
Fonte: La Fedeltà
Saviglianese 0
SAN SEBASTIANO: Bersano, Delsoglio, Gazzera, Bergese, Pittavino, Douza, Cokaj, Brizio, Celeghini, Tosto, Lamnaouar. Gallesio, Lingua, Sarale, Foletto, Maestrelli, Sulejmani, Sampò, Lingua A., Bonkongou.
Prosegue la serie di risultati positivi del San Sebastiano, dopo l’arrivo del nuovo tecnico Davide Enrici. E pensare che domenica pomeriggio aveva di fronte la Saviglianese, una delle squadre più in forma del campionato e una di quelle che vogliono salire di categoria. La partita si è giocata su un campo che più passava il tempo e più diventata molle e così si susseguivano le brutte entrate e i falli. Ne faceva le spese, al 43’ della prima frazione di gioco, il difensore Pittavino che domenica sarà assente per squalifica alla trasferta contro la Pro Savigliano. La partita è stata diretta da Gaia Neri della sezione di Alessandria, che ha fatto degli errori ma che in compenso merita un voto positivo alla sua prestazione.
Nel primo tempo al 15’ lancio smarcante da sinistra a destra dell’attacco ospite, ma l’attaccante manda alto sulla traversa difesa da Bersano. Al 22’ clamorosa traversa colpita da Brizio, direttamente su punizione vicina al limite. Al 24’ il San Sebastiano passa a condurre: calcio d’angolo locale calciato da Brizio, a centro area la difesa saviglianese si dimentica di Cokaj, che con un colpo di testa sigla l’1-0. Replica ospite al 25’ con un diagonale da sinistra a destra di Pelle che sfiora il palo alla sinistra di Bersano.
Passiamo alla ripresa dove i minuti passano e le condizioni del campo peggiorano. Al 28’ il San Sebastiano pericoloso con un diagonale di Celeghini che termina fuori poco. Al 33’ il raddoppio merito di Cokaj, che parte dalla sua metà campo, evita due giocatori e lancia Celeghini sulla sinistra. Il giocatore sembra in fuorigioco ma l’arbitro fa proseguire e per l’attaccante locale è un gioco da ragazzi superare il portiere ospite in uscita. La Saviglianese si getta all’attacco per la rimonta. Tutto inutile.
La Fedeltà
Fonte: La Fedeltà