San Sebastiano - Revello Calcio 7 - 0

San Sebastiano: Bersano(77’Gallesio),Gazzera(63’Mana),Pittavino,Bergese,Armando,Douza,Lamnaouar,Brizio(70’Marenchino),Celeghini(57’Audetto),Oggero,Berta

ina(57’Cokaj).D’agostaro,Sampò,Maestrelli.

Il San Sebastiano torna alla vittoria al termine di una partita considerabile poco più che un allenamento, in quanto disputata contro una squadra, il Revello, in palese difficoltà e dagli oggettivi limiti tecnici per la categoria in cui milita.

Tra il 10’ ed il 13’ il San Sebastiano crea tre occasioni da rete, due volte Oggero strozza troppo le conclusioni su assist prima di Bertaina poi di Celeghini, a seguire Brizio conclude da fuori area ma il suo tiro potente è centrale e trova la risposta del portiere avversario. Passa un minuto e Lamnaouar colpisce il palo con una conclusione in diagonale. Al 23’ corner di Brizio per la testa di Bertaina che mette di poco alto sulla traversa. Alla mezz’ora Brizio batte in maniera intelligente una punizione dal limite, toccando in profondità per Bergese il quale pesca a centro area Celeghini che non sbaglia. Neanche un minuto ed il capitano locale

mette a segno la doppietta personale realizzando da due passi su assist di Bertaina. Al 38’ lo stesso Bertaina pericoloso con una staffilata da fuori sulla quale Sibilla si distende e para. Nella ripresa subito in gol il San Sebastiano con la rete di Pittavino, che al termine di una bella azione corale si ritrova il pallone sul destro e lo mette a fil di palo. Al 60’ il 4-0 grazie al calcio di rigore

guadagnato da Lamnaouar e trasformato da Brizio. Al 63’ Audetto mette incredibilmente alto dal limite dell’area piccola su assist al bacio di Oggero, ma si fa perdonare un minuto più tardi realizzando la rete del 5-0 su calcio d’angolo battuto da Brizio. All’80’ ancora Audetto in gol raccogliendo la ribattuta del portiere propiziata da un’azione prorompente di Bergese che aveva rubato palla alla difesa avversaria e si era involato in porta.Nel finale il Revello colpisce la traversa sugli sviluppi di un calcio di punizione, prima del sigillo finale al match messo da Audetto che realizza con una precisa girata dall’interno dell’area la sua

tripletta personale.

Eugenio Panero